SIAE – Il Pagamento dei diritti d’autore per la musica durante il ricevimento.
Ogni qual volta si decida di far suonare musica, in una festa privata, sia che sia dal vivo o che sia registrata, come nel caso dell’utilizzo di sistemi di filodiffusione o se interviene un DJ, è necessario pagare i diritti alla SIAE (acronimo che definisce la Società Italiana degli Autori ed Editori).
Di norma, il pagamento di tali oneri, ricadono sugli organizzatori della festa che si identificano negli sposi o festeggiato.
Le tariffe si differenziano per tipo di evento:
- compleanni, feste o matrimoni;
- per numero degli invitati (meno di 200 o più di 200)
- per genere di musica suonato (solo dal vivo, anche registrata).
Partiamo a chiarire questo ultimo punto. Nel caso di feste private ci sono due contributi. Il primo riguarda la musica dal vivo. Il secondo, che si aggiunge al primo, se viene suonato anche uno solo brano di musica registrata (vengono chiamati i diritti connessi).
Quindi se la musica è solo ed esclusivamente dal vivo si paga solo la tariffa base. Se c’è solo musica registrata o c’è musica dal vivo alternata a musica registrata si devono pagare la tariffa base più i diritti connessi. Quest’ultima sono i diritti che vanno alle case discografiche ed ai produttori.
I controlli degli ispettori della SIAE, in occasione di ricevimenti matrimoniali o feste private, sono molto frequenti. Se durante tali controlli vengono riscontrate delle irregolarità, come mancata richiesta dei permessi o viene rilevata dichiarazione del falso (per esempio, se si è dichiarato che la festa era un battesimo e non un matrimonio, dal momento che i costi del permesso sono diversi), l’effetto immediato è l’interruzione della musica ed il divieto di utilizzarla per il resto della festa. Inoltre, l’omesso pagamento dei diritti oltre ad essere una violazione delle norme, quindi illegale, dà luogo a pesanti sanzioni amministrative che ammonta a sei volte il valore del copyright evaso.
Per pagare i diritti, di eventi presso la Tenuta La Seminatrice, ci sono due possibilità: recarsi fisicamente all’agenzia SIAE di Rieti – La Tenuta La Seminatrice dipende da Rieti e NON da Roma – oppure collegarsi on line sul sito della società, registrarsi e pagare online quanto dovuto.